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Integrazione Ordine Farmacisti 6

INTEGRAZIONE ALIMENTARE

1. Aminoacidi ramificati

La quantità totale dei tre BCAA da non superare giornalmente è di 5 g con un rapporto tra leucina, isoleucina e valina di 2:1:1. È consigliata l'associazione con vitamine B1 e B6 il cui apporto deve fornire, per dose consigliata, almeno il 300% della RDA (razione giornaliera raccomandata). L'etichetta deve precisare che per uso prolungato è necessario il parere del medico e le controindicazioni per patologie renali, gravidanza ed età inferiore ai 12 anni. I BCAA vengono metabolizzati a livello muscolare e il loro utilizzo favorisce lo sviluppo della forza e della massa muscolare, agevola il recupero della fatica, fornisce energia.



2. Aminoacidi essenziali e altri aminoacidi

Gli a.a. devono essere presenti in idonee proporzioni e le quantità apportate consentire un'assunzione giornaliera frazionata tenendo conto delle altre fonti proteiche della dieta. Le indicazioni in etichetta sono analoghe a quelle precedentemente indicate.


3. Prodotti contenenti derivati di aminoacidi

La creatina è un derivato aminoacidico con funzione di riserva di fosfati energetici a livello muscolare sintetizzata dall'organismo a partire da arginina, glicina e metionina che va vista come un integratore per particolari esigenze, quali l'aumentato fabbisogno negli allenamenti intensi o la ridotta sintesi. Vieneconsigliata una dose pari a 4-6 g/die, ma se il trattamento supera i trenta giorni essa non deve essere superiore a 3 g/die. L'etichetta deve indicare che 'uso superiore alle 6-8 settimane richiede il parere del medico e che il prodottoè controindicato nelle patologie renali, in gravidanza e sotto i 12 anni.

Durante la contrazione muscolare l'ATP di pronto utilizzo si trasforma in ADP cedendo il radicale fosforico che rende disponibile l'energia, ma non può essere accumulato nel muscolo. La sua scorta viene rinnovata di continuo dalla fosfocreatina che lo risintetizza cedendo fosfato all'ADP. Il muscolo, non in grado di sintetizzare la creatina, la assume dal sangue.

L'apporto da integratori ha il fine di migliorare le prestazioni accelerando il recupero tra una gara e l'altra, riducendo la fatica.
Il fabbisogno quotidiano, assicurato dagli alimenti proteici, è calcolato in circa 2 g ed una supplementazione pari a 2,5-3 (o fino a 5-6 g) per os per un periodo inferiore a 15 giorni può configurare la creatina come fattore nutrizionale, mentre si dovrebbe parlare di intervento terapeutico per dosi superiori a 6 g per os secondo prescrizione medica (OTC o prodotti medicinali). Effetti negativi possono essere dati da disturbi gastrointestinali e crampi. I prodotti a base di creatina sono presentati in capsule, compresse e polveri o gelatine aromatizzate.

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